domenica 30 settembre 2012

I testaroli (al pesto)


I testaroli sono delle crespelle cotte nei testi, poi tagliate a losanghe e lessate come una pastasciutta. Vengono conditi con il pesto, o con un sugo di funghi.
Sembra che questo modo di cucinare questa pastella di farina, acqua e sale sia conosciuta sin dai tempi dei romani e legata alla città di Luni (Lunigiana).
La pastella viene cotta in contenitori di terracotta o di ghisa chiamati testi. Queste teglie vengono scaldate sul fuoco e quando sono belle calde si versa la pastella per formare una crespella non molto sottile, una volta cotti da una parte, si girano e si cuoce anche l'altra faccia. Una volta non si voltavano, ma il testo veniva coperto da un'altro testo già caldo fino a formare una pila.
E' una cottura nota anche in Emilia Romagna, Liguria
Io non possiedo il testo, l'ho sostituito con una padella antiaderente e quando li preparo li condisco sempre con il pesto.

sabato 29 settembre 2012

Lasagne bastarde della Teresa


Autrostrada A15 Parma-La Spezia uscita Aulla. Prendere la strada che porta al Cerreto.
Questo è scritto sul foglietto con le indicazioni per arrivare a Fivizzano, la nostra meta.
A mezzogiorno ci aspettano i nostri amici per il pranzo. Tante volte abbiamo percorso questa autostrada verso il mare per le vacanze e nei primi tempi si usciva ad Aulla per poi proseguire sulla provinciale ed arrivare sulla litoranea. Non avevamo mai visitato quel lato dell'Appenino Tosco-Emiliano.
Arrivati alla casa dei nostri amici veniamo salutati da un profumo di sugo che proveniva dalla cucina, dove Teresa stà preparandoci le lasagne bastarde condite con un sughetto di porri e salsiccia, l'acquolina inizia a scorrere mentre guardiamo stendere da Teresa la pasta delle lasagne, con magica maestria.
Prima di ripartire Teresa mi ha donato le sue ricette, perchè in quella vacanza ci ha fatto scoprure altri sapori della Lunigiana e le sue tradizioni culinarie.
Le lasagne bastarde nascono dalla necessità di usare poca farina di grano e molta di quella di castagne che veniva prodotta in loco, dopo la raccolta delle castagne che venivano fatte essicare e trasformate in farina nei mulini azionati dall'acqua del fiume Rosaro. Difatti la percentuale era di 60% di farina di castagne. Oggi la percentuale è diminuita per venire incontro al gusto e anche perchè si è capovolta la situazione, è più facile reperire la farina di grano che quella di castagne. Il loro condimento era o di solo formaggio stagionato oppure di porri, lardo e pomodoro; Teresa ha sostituito il lardo con la salsiccia.

giovedì 27 settembre 2012

Crostata con ricotta e confettura

una mia amica mi ha regalato un vaso grande di marmellata (confettura) di prugne. Il suo gusto è dolcissimo
ma si sa che una volta aperto bisogna consumarla in tempi brevi, e perciò ne ho usata un pò per preparare questa crostata. 

domenica 23 settembre 2012

Tartellette con tonno e uova

sfogliando dei vecchi numeri di CI, mi sono imbattuta in questa ricetta veloce e saporita e dovendo smaltire delle fette di pancarré ne ho preparata metà dose che ho servito a cena

venerdì 21 settembre 2012

Dado vegetale

quando si hanno delle verdure appena colte o acquistate si ha il desiderio di potere conservare a lungo i loro profumi, così ho deciso di preparare il dado casalingo. Di solito quando lo faccevo era sempre sotto forma di una crema umida, questa volta ho provato ad essicare il composto e ho fatto il dado granulare

venerdì 14 settembre 2012

Sformatini di carote ed erbette

carote cotte??!!!! è una di quelle verdure che devo cammuffare per poterla portare in tavola.
Tempo fà avevo letto una ricetta per preparare uno sformato ed erano abbinate ad un'altra verdura, in frigo avevo delle erbette da terminare. La cottura l'ho fatta al vapore

giovedì 13 settembre 2012

Alette di pollo ai funghi

le alette di pollo, sono molto buone ed economiche, e in questo tempo di crisi non è poco. La loro preparazione richiede un pò di tempo, ma in compenso la loro cottura è veloce. Accompagnate con della polenta fumante formano un piatto unico. Se si fà un pò più di sughetto, questo può servire per condire della pasta.

martedì 4 settembre 2012

Mattarellino per tagliolini

La mia nipotina mi ha portato dal Trentino un piccolo mattarello per tagliare la pasta per fare i tagliolini
Questa mattina mi ha aiutato a fare le sfoglie, passando l'impasto (fatto con la farina che mi trovavo in dispensa ed un solo uovo) nei rulli così abbiamo inaugurato il mattarellino e preparato dei tagliolini per pranzo