giovedì 8 dicembre 2011

bisciola


la bisciola è un dolce tipico della Valtellina, nei tempi antichi si preparava con farina di segale e altri prodotti del territorio, era uso regalarla per le feste del S. Natale. per anni una signora valtellinese ce la regalava, poi mi ha donato anche la ricetta che io ho un pò modificato.
con questa ricetta partecipo al contest del Molino Chiavazza indetto per i dolci della tradizione del Santo Natale
 


ingredienti per due bisciole di 400 g circa
250 g di miscela per pane Molino Chiavazza
(o 250 g di farina 0)
50 g di farina di grano saraceno (o farina di segale)
2 cucchiaini scarsi di lievito secco (o 1/2 cubetto di lievito di birra)
1 cucchiaio di miele di castagno (acacia)
60-80 g di latte
70 g di zucchero
50 g di burro fuso
1 uovo
100 g di noci tritate grossolanamente
100 g di fichi secchi
50 g di uva sultanina
1 bicchiere di grappa (rum bianco)

preparazione
mettere a bagno nella grappa i fichi secchi tagliati a pezzettini grossi e l'uvetta per almeno 12 ore
in una ciotolina attivare il lievito secco con un cucchiaino di zucchero e un pò di latte tiepido per 10 min
Nella planetaria (o nel boccale bimby) inserire le farine, lo zucchero, il miele, il lievito e il resto del latte, impastare per 5 min, aggiungere il burro fuso freddo, l'uovo e il pizzico di sale, impastare per altri 5 min e lasciare lievitare per circa 1 ora nella ciotola della planetaria coperta con un panno.
trascorso questo tempo, unire all'impasto le noci, l'uva sultanina e i fichi tolti dalla grappa ma non asciugati, impastare per 5 min. Mettere l'impasto in una ciotola di vetro e farla lievitare fino al suo raddoppio (1 ora 1 ora e mezza).
Sul piano infarinato versare l'impasto lievitato, tagliarlo a metà e formare due "pani", metterli sulla teglia coperta da carta forno, farle di nuovo lievitare per 30 min, accendere il forno a 200° e cuocere per 20 min, abbassare la temperatura a 180° e proseguire la cottura per altri 20 min.
appena sfornate, spennellare la superficie con latte freddo e metterle a raffreddare sopra una gratella
una volta fredde, confezionarle nella carta celophan per alimenti, è meglio mangiarla dopo 2 o tre gg, ma si conserva benissimo anche per 20 gg



9 commenti:

  1. Sarà sicuramente buonissima,si mantiene anche benissimo,per cui per fare gli auguri di Natale è proprio l'ideale.
    Mi hai dato un bel suggerimento, grazie

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  2. Buona la bisciola! La compro sempre quando andiamo in Valtellina, ma ora mi segno la tua ricetta e provo a prepararla. grazie, Babi

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  3. Bellissima anche questa Bisciola che non conoscevo! :) Grazie a te per essere passata da me! Ciaoooooo

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  4. Così confezionate sono veramente "bellissime"!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Lulisa, hai vinto!!!!!!!!!!
    Bella ricetta, te la copio anche io. Ho un po' di farina di segale rimasta dal Daring Bakers Challange di dicembre!!!
    Belle le confezioni!

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  6. Ma allora ti devo fare i complimenti. Che bella sorpresa, non sapevo avessi vinto il concorso! Meraviglia!

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  7. Complimenti Luisa!!!!!!! Hai vinto il concorso, evviva!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sei unica!!!!!
    Un abbraccio.

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  8. Rosy, Chiara, Lele sono veramente contenta per questo premio, grazie

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  9. Un premio meritatissimo alla nostra Luisa....
    Luciana

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