Specialmente durante l'inverno, la domenica pomeriggio ci preparavamo una calda cioccolata, dove inzuppare dei biscotti.
Adesso è diventata una ricetta per coccolarmi e sentire vicine le persone care con cui la condividevo.
La ricetta è scritta in cucchiai (oltre che in peso) perchè le figlie se la portavano con se quando erano fuori casa.
E' stata la prima ricetta che ho insegnato alla mia nipotina
E' una cioccolata semplice fatta con latte, cacao (quando c'era, si scioglieva anche un quadretto di cioccolato), zucchero e amido di mais, ma con l'aggiunta di una nota particolare.........che piaceva molto alla nonna Pina ed era felice quando nella sua tazza si ritrovava il pezzettino di scorza di limone da mangiucchiare.
La ricetta per i "biscotti per il the" è dell'Artusi, n° 634, ma sono ottimi anche con la cioccolata
con questa ricetta partecipo al contest del Molino Chiavazza
martedì 31 gennaio 2012
domenica 29 gennaio 2012
Giovedì? Gnocchi di patate
Durante la mia infanzia per un breve periodo, il giovedì tornavo da scuola sicura che a casa avrei trovato due cose, la zia Elvira e i suoi gnocchi di patate. La zia Elvira era la zia di papà che scendeva da città alta una volta alla settimana per venire da noi, aiutava un pò la mamma e cucinava gli gnocchi di patate. Li condiva tutti insieme nella zuppiera con il sugo di pomodoro e il parmigiano.
Erano buoni ma quelli della mamma ancora di più perchè lei ci lasciava scegliere il condimento: chi li voleva "rossi" chi "bianchi" Io ho sempre preferito quelli bianchi conditi con parmigiano, burro bruno e salvia croccante. La mamma sapeva fare gli gnocchi soffici, che si scioglievano in bocca e quando è stato il mio turno di prepararli anche per lei la tremarella era tanta, se me li bocciava?
Tutto questo perchè anche se avevo visto e partecipato alla loro preparazione con lei, le dosi erano sempre ad occhio, niente di scritto.
Erano buoni ma quelli della mamma ancora di più perchè lei ci lasciava scegliere il condimento: chi li voleva "rossi" chi "bianchi" Io ho sempre preferito quelli bianchi conditi con parmigiano, burro bruno e salvia croccante. La mamma sapeva fare gli gnocchi soffici, che si scioglievano in bocca e quando è stato il mio turno di prepararli anche per lei la tremarella era tanta, se me li bocciava?
Tutto questo perchè anche se avevo visto e partecipato alla loro preparazione con lei, le dosi erano sempre ad occhio, niente di scritto.
Gli gnocchi sono stati anche per me la ricetta dove coinvolgevo le mie bambine, che con il loro grembiulino stavano intorno all'asse di legno aspettando che dessi loro un pò di impasto per fare i loro gnocchi che poi lessavo, anche se il loro colore era diventato un pò scuro, per via del loro impasto e reimpasto.
Tutte aiutavano a preparare la tavola velocemente, per poter mangiare gli gnocchi appena fatti.
Con questa ricetta partecipo al nuovo contest del Molino Chiavazza.
Tutte aiutavano a preparare la tavola velocemente, per poter mangiare gli gnocchi appena fatti.
Con questa ricetta partecipo al nuovo contest del Molino Chiavazza.
giovedì 26 gennaio 2012
crema di valeriana (songino)
quando fà freddo si mangia volentieri una crema, una vellutata od un zuppa. Oggi ho imparato anche la differenza fra crema e vellutata: la crema usa per addensare la patata, la vellutata la farina o amido e panna
domenica 22 gennaio 2012
Polenta e latte
questa non è una vera e propria ricetta, ma è molto "confortevole" ed evoca molti ricordi, sia della mia infanzia che quelli di mamma. Difatti era un rito la domenica quando preparavo la polenta, preparare anche le scodelle con dentro il latte freddo di frigo a cui aggiungere una cucchiata di polenta fumante, un antipasto mentre finivo di impiattare (di solito polenta e coniglio)
con questo ricordo partecipo al contest indetto da il Molino CHIAVAZZA
con questo ricordo partecipo al contest indetto da il Molino CHIAVAZZA
venerdì 20 gennaio 2012
golfino jacquard
benvenuta Amalia Maria questo golfino è per te, e come dice il nonno te l'ho fatto con punto "amore"
giovedì 19 gennaio 2012
involtini di petto d'anatra con patate
ho scoperto questa carne, anche se più grassa del pollo ma usando il petto e scartando la pelle l'apporto di grassi si riduce. oggi ho provato a cucinare il petto in involtini con un trito che ricorda la porchetta, è stato apprezzato
venerdì 13 gennaio 2012
carne e cetriolini in insalata
......e con il manzo questa insalata. a dire il vero quando eravamo piccoli si usavano i peperoni messi sott'aceto, quelli lunghi, si toglievano i semini e si tagliavano a listerelle; da parechi anni li ho sostituiti con i cetriolini o le cipolline sott'aceto.
mercoledì 11 gennaio 2012
pennette con sugo di riciclo
qualche volta succede che ci siano degli avanzi di carne già cotta, ieri ho preparato del brodo di carne e mi è avanzato del pollo lesso e del manzo. con il pollo ho preparato questo primo piatto
giovedì 5 gennaio 2012
patè d'anatra
qualche anno fà per Natale ho preparato questo patè, quest'anno ho voluto rifarlo, cambiando un poco la sua presentazione
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